Katy Perry, nome d’arte di Katheryn Elizabeth Hudso, è nata a Santa Barbara, il 25 ottobre 1984: ecco la sua biografia.
Katheryn Elizabeth Hudson, conosciuta come Katy Perry, è nata a Santa Barbara, in California, il 25 ottobre 1984 sotto il segno dello Scorpione. Artista celebre in tutto il mondo, ha venduto nella sua carriera oltre 100 milioni di dischi, confermandosi come una delle popstar più famose degli anni Duemiladieci. Scopriamo insieme alcuni dettagli sulla sua vita carriera e sulla sua vita privata.
Katy Perry: la biografia
Katy Perry viene da bambina coinvolta nell’attività religiosa dei genitori cantando nella chiesa locale. Cresce ascoltando musica gospel, dato che sua madre non le permetteva di ascoltare quella che lei chiamava “musica profana” e frequentando scuole e campeggi cristiani.
Da piccola, impara a ballare in una sala di ricreazione a Santa Barbara. Ha come maestri ballerini esperti, che le insegnano lo swing, il Lindy Hop e il jitterbug. Si diploma alla Dos Pueblos High School e lascia il liceo dopo il primo anno per iniziare la carriera musicale.
Inizia a cantare “perché era in quel punto della sua infanzia in cui copiava esattamente tutto ciò che la sua sorella maggiore faceva“, come affermato da chi la conosce bene. Sua sorella si allenava per mezzo di cassette, e Katy gliele sottraeva quando era via. Provava le canzoni e le cantava davanti ai suoi genitori, che così le hanno suggerito di frequentare una scuola di canto.
Colta al volo l’opportunità, Perry inizia a prendere lezioni dai 9 ai 16 anni. Frequenta poi la Music Academy of the West a Santa Barbara, dove studia opera italiana per un breve periodo. Il successo mondiale è stato raggiunto con il singolo I Kissed a Girl nel 2008. L’album di debutto, One of the Boys, diventa il 30° album più venduto a livello mondiale nello stesso anno. È stato certificato due volte disco di platino negli Stati Uniti per aver venduto oltre due milione di copie.
Nell’agosto 2010 il suo secondo album, Teenage Dream, raggiunge la vetta della classifica statunitense. Viene certificato triplo platino negli Stati Uniti, avendo venduto tre milioni di copie. Dall’album vengono estratti sei singoli: California Gurls, Teenage Dream, Firework, E.T., Last Friday Night (T.G.I.F.) e The One That Got Away.
I primi cinque riescono a raggiungere la vetta della classifica dei singoli statunitense, facendo guadagnare alla cantante il record per il più grande numero di singoli al numero uno negli Stati Uniti estratti da uno stesso album, condiviso con Michael Jackson. Una conferma di un successo che continua ancora oggi.
Curiosità sulla carriera di Katy Perry
Il vero esordio di Katy è arrivato in realtà nel mondo della musica nel 2001, con l’album Katy Hudson, quando ancora non era pronta per trasformarsi nella popstar che oggi conosciamo. Tra i suoi più grandi successi dopo l’exploit dei primi anni Duemiladieci ricordiamo anche Roar e Dark Horse, brani presenti nell’album Prism.
In anni più recenti ha raggiunto il successo con Witness, album trascinato da singoli come Chained to the Rhythm, e Smile, disco del 2020 in cui sono presenti hit come Never Really Over e Daisies, canzone dedicata alla figlia.
Nel corso della sua carriera ha ricevuto tredici Grammy Award, senza mai riuscire a vincere nemmeno un premio. Si è però rifatta in altre kermesse, portando a casa cinque MTV Video Music Award, cinque Billboard Music Award, cinque American Music Award e un Brit Award. Si è inoltre presa la prima posizione nella classifica Forbes delle cantanti più pagate al mondo nel 2011 e nel 2018. In particolare, sembra che abbia un patrimonio di oltre 330 milioni di dollari.
Al di là di questi successi, vanta un record unica al mondo. È la sola a detenere quattro Digital Diamond Award della RIAA, premi ottenuti per aver superato con i suoi singoli le 10 milioni di unità. Inoltre, è stata anche la prima donna a raggiungere un miliardo di views su Vevo, con il video di Dark Horse.
Oltre alla carriera nel mondo della musica, è stata anche protagonista in televisione in programmi come The X Factor e American Idol. Ha inoltre debuttato al cinema con un film autobiografico, ed è stata la doppiatrice originale di Puffetta nel film I Puffi e nel sequel.